In questo momento

giovedì 21 aprile 2011

Strategie distruttive di massa. Anticristo all'opera.



Questo post è riservato a coloro che credono in un Dio creatore di tutte le cose, e un suo antagonista, chiamato Satana, che opera in questo mondo con intenti distruttivi. Satana significa appunto "avversario", ovvero contestatore della perfetta aromia della creazione di Dio.
Voglio inizialmente citare una bella storia trovata in rete, che descrive abbastanza bene il ruolo delle forze del bene e del male che operano nel nostro mondo:
"Un uomo di nome George Thomas era il pastore della chiesa del suo piccolo paese.
Una mattina in cui si sarebbe svolto il suo sermone si recò in chiesa, portando con se una gabbietta arrugginita, la sistemò vicino al pulpito. I fedeli si chiedevano cosa c’entrasse la gabbietta con la predica del giorno, e attendevano, desiderosi di sapere.
Il pastore cominciò a parlare: “Ieri stavo passeggiando, quando vidi un ragazzo con questa gabbia. Nella gabbia c’erano degli uccellini che tremavano per lo spavento. Fermai il ragazzo e gli chiesi: “Figliolo, cosa devi farci con quegli uccellini?”.
E il ragazzo rispose: “Li porto a casa per divertirmi con loro… li stuzzicherò, gli strapperò le piume, vedrò come reagiscono insomma… così loro grideranno, soffriranno, litigheranno tra loro, e io mi divertirò tantissimo”.
Disse il Pastore: “Perché lo fai? Tanto presto o tardi ti stancherai di loro. A quel punto cosa ne farai?”.
E il ragazzo: “Si presto mi stancherò, ma ho dei gatti, e a loro piacciono gli uccelli, li darò a loro”.
Il Pastore rimase in silenzio per un momento, poi disse: “Quanto vuoi per questi uccellini?”. Il ragazzo sorpreso chiese: “Perché li vuoi, sono uccelli di campo, non cantano e non sono nemmeno belli, non valgono nulla!”
“‘Quanto?”, chiese di nuovo il Pastore. Pensando fosse pazzo, il ragazzo disse: “10 dollari!”.
Il Pastore disse: “AFFARE FATTO!”, prese 10 dollari dalla sua tasca e li mise in mano al ragazzo. Come un fulmine il ragazzo sparì.
Il Pastore prese la gabbia, andò in un campo, aprì la gabbia e lasciò liberi gli uccellini.
Dopo aver chiarito il perché di quella gabbia sul pulpito, il Pastore riprese a raccontare: “Un giorno Satana e Gesù stavano conversando. Satana era appena ritornato dal Giardino di Eden, era borioso e si gonfiava di superbia. Diceva: “Signore, ho appena catturato l’intera umanità, ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza, e un’esca che sapevo ottima… e li ho presi tutti!”.
“Cosa farai con loro?”, chiese Gesù. Satana rispose: “Mi divertirò con loro! Gli insegnerò come sposarsi e divorziare; come odiare e farsi male a vicenda; come bere, fumare e bestemmiare; gli insegnerò a fabbricare armi da guerra, fucili, bombe e ad ammazzarsi fra di loro… Mi divertirò tantissimo!”.
“Ma presto ti stancherai! A quel punto, cosa farai con loro?”, chiese Gesù.
“Li ucciderò! E li porterò con me all’inferno!”, esclamò Satana con superbia.
“Quanto vuoi per loro?”, chiese allora Gesù. E Satana rispose: “Ma va, non la vuoi questa gente, loro sono cattivi… Li prenderai e ti odieranno, ti sputeranno addosso, ti bestemmieranno e ti uccideranno… Non puoi volerli!”.
“Quanto?”, chiese di nuovo Gesù. Satana sogghignando disse: “Tutto il tuo sangue, tutte le tue lacrime… Insomma la tua vita!”.
Gesù disse: “AFFARE FATTO”… e pagò il prezzo.
Non è strano come la gente possa scartare Dio e poi disperarsi e chiedersi come mai il mondo sta andando a rotoli?
Non è strano che alcune persone possano dire: “Io credo in Dio”, e ciò nonostante seguire Satana, che, guarda caso, anche lui ‘crede’ in Dio?
Non è strano come tutti gli uomini possano avere più paura dell’opinione che si faranno gli altri uomini, piuttosto che dell’opinione che si farà il Signore di loro?
Ci troviamo tutti impauriti in quella gabbia riscattata, con la porta aperta. Ci basterebbe varcala per assaporare la libertà, libertà dalla schiavitù del peccato, del male, della sofferenza. Ma spesso neanche la vediamo quella porticina spalancata, o facciamo finta di non vederla convinti che al di là non ci possa essere di meglio, non ci possa essere una situazione migliore di quella che stiamo vivendo. E così facciamo il suo gioco, quello di Satana, rimanendo vittime delle sue angherie, dei suoi divertimenti, dei suoi sporchi giochi contro l’umanità. Ma in questi ultimi tempi, quali sono i suoi svaghi preferiti?
Da diversi anni mi chiedevo spesso per quale motivo, alla seconda guerra mondiale, non ne sia seguita una terza. L’opinione comune ha una sua teoria in proposito. Siamo tutti convinti che, qualora le maggiori potenze mondiali diano corso al terzo conflitto su scala mondiale, si ricorrerebbe agli armamenti nucleari e, molto probabilmente, anche alle armi biologiche. Questo potrebbe significare quasi certamente la fine definitiva di questo mondo. Ovviamente, i governi non vorrebbero correre questo enorme rischio.
Da qualche tempo, invece, comincio a pensare che non sia esattamente questa la motivazione che impedisce questa devastante guerra. Credo che, se dipendesse solo dalla debolezza e dalla stupidità umana, la terza guerra mondiale sarebbe già scoppiata da un bel pezzo.
Come in tutti i conflitti passati, a sfondo mondiale, ci fu sempre l’influsso dominante di Satana, credo che anche in questa scelta di pace, apparentemente positiva, ci sia, per assurdo, l’influenza del maligno.
Proviamo a riflettere sui motivi che mi spingono a pensarla così. Tutti noi cristiani abbiamo una grande certezza, promessa da Dio, nelle Sacre Scritture: la fine di questo mondo e la restaurazione di un nuovo mondo in cui vivremo in eterno con Dio, se avremo ovviamente la facoltà di essere scelti da Lui, nella fase del giudizio finale. Sappiamo anche dalle Scritture che questo giorno della fine nessuno lo conosce, eccetto il Padre che è nei cieli, e sappiamo anche che in seguito a questo giorno Satana con i suoi demoni e tutti coloro che non sono, o non sono stati, dalla parte di Dio, verranno distrutti nel fuoco per sempre.
Tutte queste cose che noi conosciamo bene, le conosce ancora meglio l’avversario di Dio. Se il nemico sa dunque che prima o poi dovrà morire definitivamente, perché così è scritto nella Bibbia, ma non conosce quel giorno, perché neanche Gesù lo conosce, cosa può fare per arrecare più danno possibile a Dio, che rappresenta il suo più grande rivale? Riflettiamo bene su quale sia il danno peggiore che Satana possa fare al Creatore, in questa circostanza dal destino già segnato.
Ipotizziamo che il diavolo, in questi ultimi tempi, abbia potuto scegliere se influire su circostanze che avrebbero scatenato la terza e definitiva guerra mondiale. Ne avrebbe tratto convenienza? E’ vero, avrebbe potuto annientare fisicamente, in pochi giorni, più di 6 miliardi di persone, ma poi? Sarebbe rimasto su una terra vuota e desolata, fino alla fine dei tempi che solo Dio conosce, e quindi chissà per quanto tempo ancora.
Non sarebbe forse più conveniente per i suoi diabolici piani prendere il controllo della popolazione mondiale, prendere il controllo dei cuori, delle menti, della salute fisica e spirituale di quanta più gente possibile per portare essi alla morte, si, ma dopo grandi e svariate sofferenze e dopo aver loro comunque permesso di generare nuova progenie in modo da agire sulla seconda generazione, e quindi sulle generazioni future fino alla fine dei giorni? Così anziché annientare 6 miliardi di persone magari saranno 10 o 15 o 20 e più miliardi di persone. E’ un ragionamento apparentemente assurdo, ma se tutte le persone morissero per un conflitto nucleare, Satana concluderebbe il suo giogo. Così facendo invece potrà continuare a portare alla morte, ovvero continuare a dividere da Dio, anche i figli dell'attuale generazione, ed i figli dei figli. Morale della favola: un conflitto nucleare che annienterebbe l’umanità non conviene affatto al maligno. Sarebbe un danno molto più limitato rispetto a quanto ancora potenzialmente potrà farne, fino al giorno della sua fine.
Se nella Bibbia è scritto che Satana si travestirà da angelo di luce, non potrebbe certo significare che sarebbe nel suo intento scatenare una terza guerra mondiale, anzi, probabilmente la vorrebbe evitare in tutti i modi possibili! E riflettendoci bene è proprio ciò che sta accadendo. Negli ultimi decenni sono sorte innumerevoli associazioni umanitarie di ogni specie, con lo scopo di portare pace e unione nel mondo intero. In Europa stanno per cadere i confini fra gli stati e ben presto si parlerà di un’unica nazione. L’avvento della moneta unica, l’euro, rappresenta certamente il precursore per arrivare a questo preciso obiettivo. Molte di queste organizzazioni controllano anche gran parte delle riserve di cibo del pianeta e possono influire grandemente sulle popolazioni, possono decidere chi domani potrebbe patire la fame e le carestie, a loro piacimento. Stanno anche cominciando a controllare il clima, con varie sperimentazioni che si susseguono da qualche decennio, in modo da poter decidere dove ci sarà abbondanza di acqua e dove invece siccità e deserto. L’umanità si sente tutelata da queste organizzazioni, ma non si rende conto che in realtà si trova totalmente sotto il loro assoluto controllo, ovvero, a sua insaputa, sotto il controllo del più acerrimo e astuto nemico di Dio. La cosa ancora peggiore è che, se da un lato si tende all’unione delle nazioni, dall’altro non ci si cura affatto della divisione delle famiglie, che sta diventando il problema più grande agli occhi di Dio. Anzi accade esattamente il contrario: i mass-media non fanno altro che bombardare la popolazione di messaggi subliminali dove il tradimento, i divorzi, la ricerca di nuove avventure amorose siano ideali che portano al piacere e alla soddisfazione personale, piuttosto che produrre messaggi per la realizzazione di una famiglia unita.
Con propositi di pace, il suo intento, come dicevo prima, è quello di controllare l’umanità intera. Non vuole uccidere necessariamente fisicamente, ma in misura molto maggiore nello spirito, e in questi ultimi anni ci sta riuscendo benissimo. Depressioni, divorzi, vite vuote e senza valori, comportamenti insoliti, irreligiosità, idolatria, violenza, odio e rabbia verso Dio, sono tutte manifestazioni all’ordine del giorno. La vita è sempre più infelice per i svariati motivi e questa infelicità si propaga a macchia d’olio. Ma la gente continua comunque a procreare, e questi figli saranno sempre più sotto l’egemonia del regno di Satana e dei suoi macchinosi piani.
Ma come riuscirebbe dunque a controllare tutte queste cose, passando inosservato agli occhi di molti e soprattutto dell’opinione pubblica?
Sono molti i metodi impiegati, uno fra questi: agire sull’avidità del genere umano, sull’amore per i beni materiali. Il denaro può comprare tutto, è solo una questione di “quanto”. Anche la nostra salute e quella dei nostri figli. Sono giunto a questa conclusione riflettendo in questi ultimi giorni sull’ammissibilità alla commercializzazione di un farmaco: il SINGULAIR (vedi post precedente). Si presenta come compresse al gusto di frutta ed è usato come terapia prolungata (diversi mesi, da ripetersi in diversi anni successivi) per la prevenzione dell’asma nei bambini dai 2 ai 5 anni di età, ma dalle controindicazioni inquietanti. Le più assurde documentate sono: depressione, incubi, comportamento violento, pensieri ed azioni suicide. Non è strano che il pediatra me l’abbia prescritto. E’ molto più strano invece che il Ministero della Salute ne abbia permesso la diffusione in Italia. Viene prodotto da una grossa multinazionale americana, la confezione costa circa 46 euro (tantissimo!), e rientra fra i farmaci prescrivibili dal SSN. In definitiva viene quindi liberamente commercializzato nel nostro paese, è facilmente reperibile anche per le famiglie a reddito basso che godono delle agevolazioni ISEE e quindi non le pagano o ne pagano solo il ticket, ed è molto appetibile per i bambini, in quanto hanno un dolcissimo gusto alla ciliegia. Chi ci guadagna da tutto questo? Chi paga? Ci guadagna enormemente la multinazionale farmaceutica americana, ci guadagna la corruzione del governo italiano che permette la liberalizzazione di questo farmaco in cambio di chissà cosa. Pagano i bambini con la loro salute, soprattutto “psichica”, e pagano i cittadini, in termini economici, con le tasse. Un giochetto astutamente congegnato per soggiogare la popolazione e soprattutto cominciare a imprimere un primo contrassegno di “morte” sui nostri figli.
Questo appena descritto, dicevo, è un metodo fra i più semplici che utilizza Satana nel nostro tempo. Poi ci sono quelli estremamente raffinati. Sono così ben nascosti ed allo stesso tempo efficaci che una volta scoperti si capisce bene che non sono concepiti da intelligenza umana. Un esempio ne sono gli effetti devastanti delle scie chimiche lasciate da alcuni misteriosi aerei che da poco più di 10 anni solcano i nostri cieli, e dal progetto americano HAARP (che probabilmente interferisce con gli svariati terremoti degli ultimi anni, e con la moria degli animali, pesci, api e uccelli, che si verificano da mesi in tutto il mondo). Per capire cosa voglio dire, analizziamo un aspetto del modo di agire del nemico. Le Scritture ci insegnano che difficilmente Satana scende in campo personalmente. Preferisce molto più prendere il controllo di brillanti ma deviate menti di uomini influenti, ed agire attraverso loro. Napoleone o Hitler, con le loro guerre genocide e suicide, probabilmente rappresentano alcuni degli esempi più efficaci di questo modo di agire, ma ce ne sono molti altri, anche nella storia passata. Bene, se è vero quanto affermato prima, ovvero che in questo preciso momento storico a Satana non interessi fare la guerra, non aspettiamoci che il pericolo verrà da qualche generale esaltato. Ma allora da dove arriverà? Analizziamo alcune prospettive.
In una famiglia media quali consumi potrebbero essere controllati dall’esterno per aumentare i profitti di terzi? Sicuramente non il cibo. Una famiglia non compra più cibo del necessario altrimenti si deperirebbe, e non si può neanche intenzionalmente far aumentare il bisogno della fame. Sicuramente non i vestiti. La famiglia media compra vestiti a sufficienza per coprirsi dal freddo. Non è possibile diminuire significativamente la temperatura dell’ambiente con lo scopo di raddoppiare, ad esempio, l’acquisto dei vestiti. Si può intervenire relativamente sul bisogno dei beni materiali quali automobili, elettrodomestici o beni tecnologici. Sappiamo bene che in caso di crisi economica sono le prime cose a cui si può rinunciare. Non possiamo fare a meno di mangiare e coprirci, ma possiamo fare a meno della terza automobile o del quarto cellulare. Di cos’altro non possiamo fare a meno? Delle medicine. Adesso voglio farvi riflettere su una cosa: siamo nei primi 4 mesi del 2011. Ebbene io posso fare una stima approssimativa di quanto cibo comprerò quest’anno, posso fare anche una stima di quanti vestiti mi serviranno. Ma una cosa che non posso stimare è quante medicine comprerò quest’anno. E’ una variabile assolutamente incognita. Forse mi ammalerò 2 o 3 volte, ma forse anche 30 o 40 volte. Come faccio a saperlo? E’ su questa variabile che fa leva il business farmaceutico. Si possono guadagnare tanti più soldi vendendo farmaci in proporzione a quanto la gente si ammala. Se quindi non possiamo far aumentare la sensazione di fame o il freddo nelle persone, forse possiamo abbassare le loro difese immunitarie affinché si ammalino più spesso… E’ questo ciò che pensano le grandi compagnie farmaceutiche? Potrebbe avere un senso. Non vogliono ucciderci, affatto! Perderebbero clienti. Vogliono solo farci ammalare e quindi guarire. Poi farci riammalare per poi nuovamente guarire. Mi sembra di star descrivendo l’andamento della salute dei miei bambini negli ultimi 3 anni, un continuo ammalarsi e guarire, spesso di semplici e apparentemente innocui raffreddori (io alla loro età non ricordo di essermi mai ammalato così spesso e frequentemente). E’ davvero un bel business, senza ombra di dubbio. E al nemico questo gioco piace tanto, un corpo insano spesso non è neanche molto predisposto ad avere un contatto del tutto edificante con Dio, o spesso si è talmente malati e infastiditi dalla condizione fisica che i pensieri vagano altrove.
Anche l’avvento dei microchip biologici, che si impiantano in esseri viventi (anche umani, già moda attuale in America), sono una meravigliosa applicazione dei sopraffini marchingegni di Satana. E anch’essi saranno presentati al mondo sotto un profilo di grande utilità sociale, ma come i precedenti avranno un unico obiettivo: il pieno e perfetto controllo del genere umano.
Quando Gesù lasciò definitivamente i discepoli, dopo aver trascorso del tempo con loro in seguito alla sua resurrezione, disse queste parole: "Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me; ma così avviene affinché il mondo conosca che amo il Padre e opero come il Padre mi ha ordinato”. Da queste parole si evince in che modo Dio starà a fianco dei suoi figli, e come li proteggerà da tutte queste cose che stanno per accadere. Del diavolo è già stata proclamata la sconfitta (Apocalisse capitoli 20 e 21), e noi lo riconosciamo.
Quindi, se siete credenti, credete fino in fondo che Dio non ci abbandonerà, ma allo stesso tempo informatevi su tutte queste cose, affinchè la conoscenza del male possa aiutarvi ad evitare di cadere vittime della distruzione globale.

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