In questo momento

lunedì 25 aprile 2011

Scie chimiche nei nostri cieli. Avvelenamento di massa autorizzato da...?

Spesso, alzando lo sguardo al cielo di giorno, vediamo apparire improvvisamente delle lunghe scie bianche, lasciate da aerei misteriosi (non sono aerei di linea) di cui non è possibile distinguere la provenienza. Queste scie persistono nei nostri cieli per diverse ore, e gradualmente si allargano dando al cielo uno strano effetto velato. Ma tutti noi siamo troppo impegnati, durante il giorno, con i nostri affari, problemi, pratiche da sbrigare, per occuparci di questi strani segni nel cielo,
Da un articolo del sito ufficiale italiano che si occupa di questi fenomeni leggiamo:
"Le lunghe scie bianche diverse dalle scie di condensazione hanno iniziato a creare i primi sospetti sulla loro natura nel lontano 1998. In seguito ad una loro massiccia presenza nel cielo, gli abitanti di una cittadina canadese, Espanola, cominciarono ad accusare problemi di salute come: letargia, forti dolori alle giunture, perdita di memoria a breve termine, disturbi alle vie respiratorie, sintomi da depressione o simili a quelli influenzali. Alcuni cittadini, seriamente preoccupati per ciò che stava accadendo sulle loro teste e alla loro salute, commissionarono a proprie spese analisi di laboratorio su campioni di acqua e di neve della propria terra. Le analisi chimiche riscontrarono la presenza di quantità di particolato di alluminio 20 volte superiore al limite indicato per l’acqua potabile.
Ad Edmonton (in Alberta), sempre in Canada, dopo la comparsa di queste scie rilasciate dagli aerei, cominciarono a morire le piante di una vasta area divenuta in breve tempo arida. Ad un’analisi chimica del terreno, risultò che la sua conduttività era sette volte superiore alla norma e questo a causa della percentuale altissima di bario e alluminio.
Da uno studio sulle analisi dell'acqua potabile (1984-2006) dello Stato della California, risulta una notevole percentuale di sostanze chimiche, tra cui metalli quali magnesio, piombo, manganese, bario, alluminio, ferro, sodio. L'acqua è risultata particolarmente conduttiva elettricamente. Nel documento si evidenzia come tali sostanze, alcune altamente tossiche, non fossero state rilevate nelle analisi condotte sino alla fine degli anni ottanta e che l'incremento si è avuto solo negli ultimi anni (a partire dal 1994) con un picco nel 2006. Gli autori del documento si chiedono "perché" questi metalli si trovino nell'acqua potabile solo dal 1994.
In seguito l'avvistamento di queste scie tanto diverse dalle scie di condensazione, anche in Italia si sono effettuate analisi chimiche. I risultati hanno portato alle stesse conclusioni: presenza di elevate quantità di alluminio e bario nei campioni analizzati.
L'intossicazione da metalli pesanti è un problema importante ma poco conosciuto, anzi spesso ignorato in medicina. I metalli tossici (cadmio, mercurio, piombo, alluminio, arsenio) si concencentrano nei tessuti molli del nostro organismo. Un ottimo mezzo per scoprire l'intossicazione da metalli tossici è l'analisi del capello (o in alternativa dei peli delle ascelle o del pube oppure le unghie delle mani e dei piedi) chiamato mineralogramma, test riconosciuto dal OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che completa le indagini cliniche già in uso, in grado di apportare informazioni sulla funzionalità del metabolismo rilevando quali equilibri siano stati alterati, di quali integratori minerali e vitaminici abbiamo bisogno, quali metalli tossici stiamo accumulando molto prima che si manifestino i sintomi o che le analisi di sangue e urina rivelino la loro presenza."
Da questa sequenza video capirete di cosa stiamo parlando, e come consueto, lascerò a voi la libera interpretazione delle informazioni che ascolterete.
Nel caso in cui la questione vi interessasse, potete approfondirla direttamente cliccando sui seguenti link:
Buona visione.


E se vuoi firmare la petizione contro le scie chimiche, clicca qui

Nessun commento:

Posta un commento